Sono sempre di meno le persone che hanno timore del dentista, grazie ad un’odontoiatria sempre più protettiva nei confronti dei pazienti. Siamo da più di 80 anni a Roma con 4 generazioni di odontoiatri e dirigiamo con professionalità questo Studio Dentistico. Sicuramente la gestione dell’ansia del paziente è uno dei fattori più importanti che ha dato la possibilità a generazioni di pazienti di servirsi dei nostri servizi. Cominciando dalla Prima visita riusciamo sempre a mettere a proprio agio le persone. Offriamo poi una vasta gamma di cure odontoiatriche tutte realizzate in modo da non far avvertire dolore al paziente e svolte in un ambiente calmo e silenzioso. Il paziente odontofobico è disposto a soffrire piuttosto che sottoporsi ad una seduta odontoiatrica, preferisce servirsi di antibiotici e antidolorifici che risolvono in maniera parziale e temporanea il problema..

Cure dentali a pazienti ansiosi: cosa fare per vincere l’ansia da dentista

Se vi state chiedendo quale sia il segreto per ridurre l’ansia da dentista, la D.ssa La Volpe consiglia quindici gocce di Lexodan mezzora prima della seduta. Ma è sempre meglio non aspettare il dolore per fare la visita di controllo, evitando in tal modo che i problemi dentali diventino gravi. In particolare si sta parlando di carie, infezioni, parodontite, bruxismo, denti storti e denti mancanti. Un altro suggerimento prezioso è quello di usare gli auricolari con la vostra musica preferita, per distrarsi e non sentire i rumori del trapano o dell’aspiratore durante le terapie. E infine anche suggeriamo di farsi accompagnare da un amico o un familiare riduce notevolmente lo stress indotto dalla visita odontoiatrica.

paura e ansia da dentista: superare l’Odontofobia con anestesia locale senza sedazione cosciente

La sedazione cosciente è una soluzione possibile, ma non indispensabile. Certamente può essere usata per curare persone disabili che hanno problemi psicologici o motori. Tuttavia nei casi in cui è possibile gestire l’ansia è sicuramente meglio agire con la collaborazione del paziente. Pertanto vi invitiamo a leggere come nel nostro Studio Dentistico aiutiamo da anni i pazienti più ansiosi a superare l’Odontofobia senza bisogno della sedazione cosciente né dell’anestesia totale. Sicuramente abbiamo compreso che una delle fobie più comuni è la quella della puntura . Per risolvere questo problema i numerosi anni di esperienza hanno fatto si che la dottoressa attui tecniche che le permettono di svolgere un’anestesia indolore seguendo questi importanti trucchi: innanzitutto l’uso di un Anestetico spray locale da spruzzare sulla mucosa prima dell’iniezione. E’ un prodotto a base di Lidocaina, un po’ amaro ma efficace. Dopodiché come aghi sono di elezione nel nostro Studio gli aghi atraumatici, che hanno il preciso scopo di non far sentire dolore durante l’inserimento. A seguire usiamo un anestetico locale ad alta concentrazione che permette di iniziare il processo di anestesia dopo pochi secondi, già durante la manovra. Importante dire che la grande manualità ed esperienza della dottoressa e del chirurgo sono fondamentali per una buona riuscita dell’anestesia senza dolore. Comunque è fondamentale avere una particolare delicatezza nelle manovre odontoiatriche in generale. Ma basta leggere le recensioni che sono state lasciate dai nostri pazienti per confermare questa nostra qualità. Infine a differenza dell’anestesia cosciente, gli effetti dell’anestesia locale svaniscono in poche ore e sono: il senso di gonfiore della parte, un lieve formicolio, l’insensibilità agli stimoli.Tranquillamente la loro scomparsa coincide con il recupero della sensibilità della bocca.

Odontofobia: cos’è il timore del dentista

E’ una delle fobie più diffuse al mondo, circa il 15% / 20% della popolazione mondiale ne è colpita. Con il termine “odontofobia” si intende un fenomeno di grande paura dei dentisti che producono una forte reazione di ansia anche al solo sentirli nominare. Ma anche delle cure praticate, come dei suoni e degli odori associati ad uno studio dentistico. Sicuramente nella maggior parte dei pazienti si è sviluppata dopo una precedente esperienza negativa o traumatica con un dentista, magari durante l’infanzia e in altri casi può essere irrazionale. Quando le fobie si scatenano, possono causare una serie di sintomi correlati all’ansia come l’accelerazione della frequenza cardiaca, la nausea e una mancanza di respiro, sudorazione alle mani e urgenze urinarie. Infine la paura può derivare da fonti indirette, come l’ascolto delle esperienze negative di altre persone o dal modo in cui l’odontoiatra viene ritratto nei mezzi di comunicazione. C’è da dire anche che quando i dentisti sono freddi, impersonali, indifferenti, distanti o disinteressati spesso provocano maggiore odontofobia nei pazienti. Fortunatamente questo non è il nostro caso, infatti la dottoressa La Volpe e i suoi colleghi che spesso collaborano nel suo studio, sono empatici e creano fiducia e una rapida fidelizzazione dei i pazienti. Le recensioni riportano casi importanti di persone che dopo tanto peregrinare, sono giunte nel nostro studio sospettosi ed intimoriti, ma che poi hanno finalmente trovato il dentista che cercavano.